Scudo antimissile, Usa e Polonia
firmano l'intesa. Mosca irritata

Sarà dispiegata una batteria di missili. Mosca annulla un viaggio a Varsavia previsto a settembre

VARSAVIA - Gli Stati Uniti e la Polonia hanno raggiunto un accordo preliminare per l'installazione dello scudo antimissile in Polonia. Lo ha annunciato il premier polacco Donald Tusk. Nella geografia delle alleanze politiche nell'Europa dell'Est, in questi giorni teatro della guerra tra Russia e Georgia, gli Stati Uniti aggiungono un altro alleato, dopo l'accordo siglato a luglio con la Repubblica Ceca, che ospiterà un sistema radar. L'iniziativa, com'è prevedibile, ha subito suscitato la riprovazione di Mosca, irritata per le interferenze americane in territori fino al 1989 controllati dall'Unione sovietica, acuendo di fatto la tensione, già alta, tra il Cremlino e Washington.

DUE FASI - In Polonia sarà installata una batteria di missili «interceptor». All'inizio il comando sarà americano, ma la batteria sarà disponibile anche per forze armate polacche, ha detto Tusck. In un secondo momento l'equipaggiamento missilistico sarà dell'esercito polacco. Il presidente americano, George W. Bush, si è detto «molto soddisfatto» per l'accordo con Varsavia. Giovedì mattina il ministro degli Esteri polacco, Radoslaw Sikorski, aveva chiesto un rafforzamento dell'articolo 5 del Trattato di alleanza della Nato, che obbliga i membri ad assistersi nella difesa qualora uno di essi sia aggredito.

MOSCA ANNULLA UN VIAGGIO A VARSAVIA - A poche ore dall'accordo tra Washington e Varsavia, il ministro degli Esteri russo, Serghiei Lavrov, ha annullato un viaggio nella capitale polacca, previsto per il 10 e 11 settembre. La visita era stata concordata prima della crisi georgiana. Il ministro degli Esteri polacco, Radoslaw Sikorski, ha però precisato che l'omologo russo aveva annullato il suo viaggio «prima della nostra decisione di firmare l'intesa sullo scudo».